NON E' NORMALE (Testo e musica Bonaveri)
Un cane tra i rifiuti
tenta la fortuna,
Lontana un'ambulanza
ulula alla luna.
C'è Una prostituta
che vende il suo dolore
ma questa notte è fredda
e nessuno può pagare.
Un giocattolo ferito
giace nel cortile
Un'ombra dorme in strada
coperta da un giornale.
Dietro le persiane
un vecchio sbircia il mondo
cercando con lo sguardo disilluso la ragione
di quel che sta vedendo.
Non è colpa mia.
Sì forse in qualcosa mi sono sbagliato,
forse distratto mi sono fidato
ma credetemi
ho fatto persino lo sciopero col sindacato
e quando in tivvù l'hanno detto, ho votato
e forse ho sbagliato.
Le istanze che un tempo credevo sensate
mi son reso conto eran tutte inventate
o forse son state soltanto tradite
ma adesso che fare, son stato fregato
e non è colpa mia.
Ho pure la tessera e il foglio di via,
però adesso un dubbio mi assale
adesso realizzo che non è normale
che non è normale
che non è normale
adesso realizzo che non è normale
non è normale
E' finito il tempo del benessere di stato,
l'anestetico perfetto per un pubblico stordito
dominato dalla voglia di sembrare
qualchecosa che d'umano ha SOLTANTO il defecare.
Il disegno post-umano non contempla opposizione
siamo vittime e carnefici di questa situazione.
non è normale
E' iniziato il tempo in cui puoi avere un'opinione
ma deve essere conforme a quella ch'è la narrazione
vidimata dai gerarchi del potere,
sarai libero soltanto di obbedire.
Rinunciare all'esistenza per paura di morire
è un delitto e non ammette assoluzione,
è guardare il mondo dietro alle persiane
è frugare tra i rifiuti abbandonato come un cane.