Memento mori

MEMENTO MORI (testo e musica Bonaveri)

Il tempo che verrà
fluisce dal passato
e accade nel presente.
E' capitato già,
è un luogo in cui sei stato
inconsapevolmente.

Ti ritroverai
a tu per tu con la tua essenza.
Ti riconoscerai
andando oltre il pregiudizio
della semplice apparenza.

Albeggia all'orizzonte
un sole incandescente
che rischiara il mondo,
si acquieta dolcemente
nel lago della mente
e scende nel profondo.

Ti risveglierai
nel cielo della pre-esistenza
Ti riconoscerai
sporgendoti sul precipizio
in cui galleggia la coscienza.

Un'onda di calore
radiante e silenziosa
pervade l'atmosfera.
Il battito del cuore,
un petalo di rosa,
un'ultima preghiera.

Ti abbandonerai
con l'entusiasmo di un bambino,
t'incamminerai
curioso di scoprire cosa
ti riserverà il destino.

Quanta luce, oltre noi.
Quanto spazio, oltre noi.
Quanto silenzio, quanti colori.

Il tempo che hai vissuto
accadde nel futuro
e generò il presente.
Non è accaduto mai,
ma tu l'hai immaginato
inconsapevolmente.

Ma se lo vorrai
potrai emanciparti al mondo
e certo arriverai
laddove l'universo intero
accade in un secondo.