GENTILE BUDRIOLI (Testo e musica Bonaveri)
Gentile, silenziosa,
è volata via.
Mia regina, unica rosa,
strega di bontà,
Enormissima e maestosa
nella tua città
che arrogante e rancorosa
nella sua viltà,
sul selciato della Chiesa
ti distruggerà.
Mercimonio diabolico
e OSCENA NEGROMANZIA .
Preferisti la condanna
al supplizio di una lenta agonia.
Perché non c'è pietà,
nessuna pietà,
non c'è amore, non c'è umanità.
Gentile, silenziosa,
è volata via.
Gentile, maestosa,
è volata via.
Alla folla parve quasi normale
applaudire nonostante l'orrore
solo Dio si rifiutò di guardare
con il sospetto d'aver fatto un errore
Madre, moglie,
amica tra mito e realtà,
Pagasti con la vita
la tua libertà
lottando contro i dogmi
dell' autorità.
Gentile ti voglio cantare
perché tu sia
l'ipotesi di un mondo migliore,
di un'utopia
Perchè non c'è pietà,
nessuna pietà,
in questa follia collettiva
non c'è umanità.
Gentile, silenziosa,
è volata via.
Gentile, maestosa,
è volata via.
Alla folla parve quasi normale
rincasare come tutte le sere,
e in un giorno di luglio Gentile
finalmente potè riposare.