Germano Bonaveri è una persona che canta perché ha qualcosa da dire. Ed è un piacere ascoltarlo. In Magnifico c'è la traccia di tutta la tradizione cantautorale, ben assimilata e digerita, con in più una signora produzione, curata nientepocodimenoche da Beppe Quirici. Si parla del rapporto tra potere e persona, del qualunquismo dilagante, del vuoto morale e del fatto ancor peggiore che lo si consideri normale. E si parla anche d'amore, ma mai in toni da sole-spiaggia-mamma-capanna, piuttosto con un approccio introspettivo ...
( Lucia Carenini)
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