LA TORRE DI BABELE

Nenìo tro multe,
bonèga èstas la mezuro,
ne deziru la néeblan.
(Nulla di troppo,
ottima è la misura,
non desiderare l'impossibile)

Eccola qui,
magnifica,
la pietra angolare,
il Telesma del mondo.

Riscoprirsi liberi
da ogni stortura
di nostra Natura:
Babilonia ha vinto ancora
su ogni dolore,
su ogni paura.

tìam ni àŭdis terùran kraŝon, kaj malkòvris,
ke ni ne plu pòvis kompréni,
kaj eble nenìam komprénis
(poi udimmo uno schianto tremendo, e scoprimmo di non riuscire più a capire, e di non avere forse capito mai.)

Catatonici,
psicolabili,
menti semplici,
che bella compagnia.

Solitudini
da dirimere
rifugiandosi
nella tecnologia.

E comunque sia
non si arrenderà
la scalata al cielo
dell’intera umanità!

Immoliamoci
con serenità,
ciechi ed obbedienti
schiavi della vanità.

Quando si udì lo schianto
la grande madre distese il velo
poi, come per incanto,
scorgemmo le aquile alzarsi in volo.